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Venezia, Basilica di San Marco - La Pala d'oro. D'Uva La Pala d'oro, conservata nel presbiterio della basilica di San Marco a Venezia, è un grande paliotto in oro, argento, smalti e pietre preziose (…More
Venezia, Basilica di San Marco - La Pala d'oro.

D'Uva La Pala d'oro, conservata nel presbiterio della basilica di San Marco a Venezia, è un grande paliotto in oro, argento, smalti e pietre preziose (140x348cm)[1]. Il corredo dei suoi smalti è tra i più rilevanti nel suo genere. Alcuni risalgono alla metà del XII secolo (il Pantocratore, gli arcangeli, le feste) e sono pezzi pregiatissimi, tra i vertici dell'arte bizantina del tempo.

Grande è l'eleganza del disegno delle figure e la loro realizzazione richiese un notevole virtuosismo tecnico, con l'uso della tecnica cloisonné.

La basilica di San Marco a Venezia è la chiesa principale della città, cattedrale metropolitana e sede del patriarca. Assieme all'omonimo campanile e a piazza San Marco, che da essa prende il nome, è il principale monumento di Venezia e uno dei simboli d'Italia.
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Venezia, Basilica di San Marco - La Pala d'oro.
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✍️ Pala d'Oro ("retablo de oro" en lengua italiana) es una compleja obra de orfebrería bizantina de la Basílica de San Marcos de Venecia.
La obra original había sido encargada en el 976 a los artesanos de Constantinopla por el dogo Pietro Orseolo I. Entre ese primer grupo de paneles de oro esmaltados estaba la ilustración de la vida de San Marcos, el retrato del duque y el grupo del Pantocrátor. …
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✍️ Pala d'Oro ("retablo de oro" en lengua italiana) es una compleja obra de orfebrería bizantina de la Basílica de San Marcos de Venecia.
La obra original había sido encargada en el 976 a los artesanos de Constantinopla por el dogo Pietro Orseolo I. Entre ese primer grupo de paneles de oro esmaltados estaba la ilustración de la vida de San Marcos, el retrato del duque y el grupo del Pantocrátor.

Uno de sus sucesores, Ordelafo Falier, amplió el retablo en 1105. Se volvieron a añadier paneles en 1209, incluyendo algunos traídos desde Constantinopla después de la conquista veneciana de la ciudad en las Cruzadas. El conjunto actual data de 1345, cuando el dogo Andrea Dandolo añadió un suntuoso marco dorado de estilo gótico, algunos nuevos esmaltes y un enorme número de perlas y piedras preciosas, hasta un total de 1927, incluyendo rubíes, zafiros y esmeraldas. También agregó dos conjuntos de inscripciones, conmemorando su propia contribución y las de sus predecesores, quedando así unido el retablo.
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✍️ San Marco, evangelista - Festa
Prima lettera di san Pietro apostolo 5,5b-14.

Carissimi, rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perchè Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.
Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno,
gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.
Siate temperanti, vigilate. Il vostro …More
✍️ San Marco, evangelista - Festa

Prima lettera di san Pietro apostolo 5,5b-14.

Carissimi, rivestitevi tutti di umiltà gli uni verso gli altri, perchè Dio resiste ai superbi, ma dà grazia agli umili.
Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno,
gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi.
Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare.
Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.
E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e vi renderà forti e saldi.
A lui la potenza nei secoli. Amen!
Vi ho scritto, come io ritengo, brevemente per mezzo di Silvano, fratello fedele, per esortarvi e attestarvi che questa è la vera grazia di Dio. In essa state saldi!
Vi saluta la comunità che è stata eletta come voi e dimora in Babilonia; e anche Marco, mio figlio.
Salutatevi l'un l'altro con bacio di carità. Pace a voi tutti che siete in Cristo!

Salmi 89(88),2-3.6-7.16-17.
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.

I cieli cantano le tue meraviglie, Signore,
la tua fedeltà nell'assemblea dei santi.
Chi sulle nubi è uguale al Signore,
chi è simile al Signore tra gli angeli di Dio?

Beato il popolo che ti sa acclamare e cammina,
o Signore, alla luce del tuo volto:
esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 16,15-20.
In quel tempo Gesù apparve agli Undici e disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.»
Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato.
E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio.
Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano.

Traduzione liturgica della Bibbia

Meditazione del giorno : Sant'Ireneo di Lione
"Predicate il Vangelo ad ogni creatura"